Cos'è i nuraghi?

I nuraghi sono antiche torri di pietra costruite in Sardegna tra il periodo dell'età del bronzo e l'età del ferro, risalenti a circa 3000-1500 a.C.

Essi prendono il nome dalle grandi e complesse costruzioni di pietra a forma di torre, chiamati appunto nuraghi, che costituivano il centro delle antiche comunità nuragiche.

I nuraghi erano costruiti prevalentemente con pietra calcarea, senza l'uso di cemento o malta. Le torri sono caratterizzate da muri spessi e massicci, che si restringono verso l'alto, con una camera principale circolare o ellittica al loro interno.

Non esiste uno standard per quanto riguarda le dimensioni dei nuraghi, poiché possono variare da semplici torri di piccole dimensioni a complessi monumentali con più torri, gallerie interne, cortili e altre strutture.

Si stima che in Sardegna siano presenti ancora circa 7.000 nuraghi, ma solo una frazione di essi è stata restaurata o aperta al pubblico.

I nuraghi erano utilizzati come residenze, centri cerimoniali, fortificazioni o rifugi, e la loro funzione esatta non è ancora completamente chiara. Tuttavia, sono considerati un importante simbolo dell'identità e della cultura della Sardegna antica.

Nel 1997, i siti archeologici dei nuraghi in Sardegna sono stati riconosciuti come Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, riconoscendo così la loro importanza storica e culturale.